Titoli quotati in Borsa

Nella Borsa Italiana di Milano, non vengono quotate soltanto le azioni, ma tutti gli strumenti finanziari. In effetti in questi ultimi decenni c' è stata una evoluzione dei mercati finanziari con l' ingresso dei WARRANT, delle OBBLIGAZIONI, dei FONDI COMUNI, dei FUTURES , delle OPZIONI, dei BOT, CTZ, CCT, BTP.

Azioni quotate nella Borsa Italiana

Le azioni altro non sono che il principale strumento con cui un investitore partecipa alla società dividendo rischi e pericoli con altri investitori; contrariamente all' obbligazionista, l' azionista, invece, partecipa alla vita e alle decisioni della società. In Italia, soltanto le società per azioni (S.P.A.), quelle per accomandita per azioni (S.A.P.A.) e le società a responsabilità limitata (S.R.L.) possono emettere azioni. Quest' ultime vengono trattate nel MTA (mercato telematico azionario) o nel caso di società minori ma con potenziale elevato di sviluppo, nel Nuovo Mercato.

Quotazioni azioni

*Si chiama quotazione la determinazione della quota, cioè il prezzo attribuito per effetto della contrattazione di titoli (azioni,derivati) commerciabili e trattati presso le Borse Valori. Si parla di quotazione alta per valori che hanno prezzo elevato rispetto al loro reddito;  bassa nel caso opposto.
Le quotazioni giornaliere dei valori nelle borse, formate dalla media dei prezzi praticati nelle riunioni, sono riportate nel listino ufficiale, redatto a cura dal comitato direttivo di ciascuna borsa.

*Tratto da Enciclopedia Treccani.

Quotazioni di Borsa

*Si distinguono le seguenti quotazioni in Borsa:

  1. quotazioni tel quell : (per le azioni di società commerciali e industriali, titoli del debito pubblico consolidato, obbligazioni ferroviarie, nel cui prezzo è compreso il rateo d' interessi o di dividendo maturato);
  2. quotazioni a secco o più interessi nel caso,<<ex. cedola>> : quando il prezzo del titolo è indicato senza le cedole, staccato in seguito a maturazione degli interessi che rappresenta.

Altra distinzione nella quotazione si fa per le:

*Tratto da Enciclopedia Treccani.

Rischio nell'investimento

In ogni investimento che si effettua si ritrovano la propensione al rischio e la vena speculativa. La prima condiziona molto spesso le decisioni dei risparmiatori. A determinare il grado è la durata del titolo che ci si accinge ad acquistare: più è lontana la data del rimborso finale, superiore è il rendimento che ne otterrà; tutto questo grazie al mutare delle condizioni di mercato e dell' andamento dei tassi che si rifletterà sui prezzi: quanto più la scadenza sarà lontana, tanto più il prezzo oscillerà. Quindi chi emette titoli dovrà pagare somme maggiori a chi ne acquista con lunga scadenza; si agevola di conseguenza, chi si assume più rischi, incentivando gli investitori.