Fondi comuni: il prospetto informativo

Prospetto informativo fondi comuni

Prospetto informativo

La prima cosa da chiedere all’intermediario è il prospetto informativo del fondo scelto. Vi sono riportate tutte le informazioni del fondo: natura, limiti, modalità, costi, nomi degli amministratori e della banca depositaria etc… Dal 1999, grazie alla Consob, tali prospetti sono diventati più chiari. Esso si compone di due parti: la prima dove viene riportata la caratteristica e la modalità di sottoscrizione e la seconda il rischio/ rendimento più la sottoscrizione. Inoltre nella prima parte devono essere riportati gli obiettivi, i benchmark ed i rischi. Il modulo informativo, in aggiunta, deve riportare anche la facoltà di ricevere a casa il regolamento, gli ultimi documenti contabili e il documento riportante i nominativi dei soggetti che concorrono all’operazione. Nella seconda parte deve essere indicato il rendimento del fondo nell’anno e quello del benchmark dell’ultimo decennio. Nel grafico deve essere riportato l’andamento della quota e del benchmark ed inoltre deve essere evidenziato il rendimento confrontato con il benchmark (negli ultimi 3 e 5 anni). Per ultimo deve riportare il rapporto (in percentuale) dell’ultimo triennio tra i coti a carico del fondo e la media del patrimonio stesso (Total expense ratio). E’ consigliabile anche controllare i tempi necessari per il passaggio Switch (tra fondi singoli) e soprattutto i costi di commissione d’ingresso, rimborso, gestione.